Obiettivi

Finalità del laboratorio
Dalla delibera di istituzione del 1994:

  • Sviluppare nella città una maggiore sensibilità verso il rapporto tra città e bambino, coinvolgendo le istituzioni e tutte le forze attive e produttive del territorio.
  • Assumere la dimensione del bambino come prototipo del cittadino debole.
  • Fare del laboratorio un centro di incontro, di servizio e di formazione per gli amministratori della nostra città e di altre città Vesuviane rispetto alle specifiche problematiche legate al rapporto fra la città e i bambini e le bambine, e fra i tecnici della città (urbanisti, architetti, economisti, ecc.) ed i tecnici dell’educazione.
  • Progettare e sperimentare soluzioni atte a ridare al bambino il pieno diritto di cittadino inteso come diritto a vivere e ad utilizzare la città.
  • Partecipare ai momenti di scambio di esperienze e di confronto fra i diversi Comuni d’Italia interessati ed impegnati in simili attività.
  • Costituire un centro di documentazione per raccogliere i materiali prodotti da enti italiani e stranieri sul rapporto città-bambini e bambine rendendolo disponibile alla consultazione e alla ricerca.
  • Rendere le sue risorse disponibili all’educazione offrendosi agli insegnanti del territorio come sede di incontro, formazione, costruzione di vari percorsi educativi.
  • Assegnare al laboratorio un luogo per lo svolgimento delle attività.