Gli Arredi

I mobili di Villa Falanaga sono stati progettati direttamente da un gruppo eterogeneo di bambini delle scuole di San Giorgio a Cremano.

Ovatta e gommapiuma hanno riscosso il maggiore successo!

E quindi si può dedurre che i principali desideri dei bambini sia di correre, giocare, saltare… nel morbido, nel calore, nel poetico/sognante e in spazi che risultino senza ingombri, senza spigoli, senza la presenza di materiali duri.

Le sedie sono diventate: salterine (gioco, movimento); nuvola (desiderio di poesia – sogno); arcobaleno (desiderio del bello e colorato); medusa e polipo (gioco e umorismo); fiore (desiderio di contatto con la natura). I tavoli sono diventati: contenitori a spicchi; gambe che diventano cestino; granchio; pesce musicale, scrivania che canta; anche letto; tavoli natura, contenitori, canterini, animati, saltellanti. Le librerie sono diventate: giocattoleria ed è comprensiva di una scala; con rotelle per muoversi; con i piedi; con le ali (per sparire, forse, o per rimanere sospesa); parla e racconta favole (per scusarsi di essere troppo razionale diventa gioco); rete dei pescatori.

p2 La soffitta si è trasformata in un mondo morbido e naturale per bambini piccoli con librerie nuvole, poltroncine imbottite bianche e azzurre tavoli sinuosi che, rovesciati diventano soffici e musicali materassini per sdraiarsi.

p1Il morbido, il senso di calore, il giocoso e saltellante sono stati i criteri adottati nella scelta dei singoli progetti di oggetti. Tavoli: leggeri, morbidi (nuvola), possibilmente facili da smontare, che rappresentino un gioco oltre all’utilizzo razionale (disegnare, etc.). Sedie: imbottite (angelo volante). Contenitori: anche loro con l’idea del morbido come sedie e tavoli, con rotelle per spostarsi. Libreria: morbida e sospesa nel cielo.

p1Al primo piano, domina l’atmosfera marina, suggerita non da ragioni fisiche ma da una esuberante presenza di questo tema nei disegni dei bambini: i tavoli sono colorati pesci sonori, le sedie polipi tentacolari. p12Tavolo pesce – contenitore: una cosa da riempire ma anche una forma precisa che ricorda soggetti animati. I colori forti e la forma caratterizzano questo tavolo che risulta, perciò, interessante ma di realizzazione impegnativa soprattutto per abbinare alle funzioni tradizionali le capacità di trasformazione quali smontabilità e gioco. Le librerie ricordano reti da pesca e, montate su rotelle, diventano divisori e fondi appenditutto.

Altri arredi realizzati dal Laboratorio Regionale Città dei bambini e delle bambine.