Per crescere un bambino ci vuole un intero villaggio

PATTO EDUCATIVO DI COMUNITÀ DI SAN GIORGIO A CREMANO

8 APRILE 2008 – Presentato a San Giorgio a Cremano, presso la Sala Consiliare del Palazzo di Città, il Patto Educativo di Comunità per la realizzazione del piano S. L. O. W.  is  CHI. C. Slow Life Orientering Way  is  CHIldren City (Il modo di orientare la vita lenta è la città dei bambini) del Laboratorio Regionale Città dei bambini e delle bambine: un accordo tra il comune, le istituzioni scolastiche, soggetti della comunità scientifica, del terzo settore e del civismo attivo, per rafforzare l’alleanza tra scuola, famiglie e comunità educante.

La cerimonia di ratifica del Patto è avvenuta tra il Sindaco, le istituzioni FONDAZIONE IDISCittà della Scienza, (Istituto per la diffusione e la valorizzazione della cultura scientifica) rappresentata dal Presidente Prof. Riccardo Villari, BIMED (Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo), rappresentata dal Presidente Dott. Andrea Iovino; l’A.S.L. NAPOLI 3 SUD rappresentata dal Direttore Generale Ing. Gennaro Sosto; il Forum delle Associazioni no-profit della Città di San Giorgio a Cremano rappresentato dal Presidente Roberto Dentice; i dirigenti delle seguenti istituzioni scolastiche: Istituto Istruzione Superore “Rocco Scotellaro”, rappresentato dalla Dirigente  Marina Petrucci; l’Istituto Tecnico Industriale “Enrico Medi“, rappresentato dalla Dirigente  Annunziata Muto; il Liceo Statale “Carlo Urbani” rappresentato dalla Dirigente Maria Rosaria De Luca; l’Istituto Comprensivo Statale “Massimo Troisi”, rappresentato dalla Dirigente Antonietta Maiello; l’Istituto Comprensivo Statale “2° – Massaia”, rappresentato dal Dirigente Vincenzo De Rosa; l’Istituto Comprensivo Statale “Don Milani Dorso”, rappresentato dalla Dirigente  Annunziata Di Rosa; l’Istituto Comprensivo Statale “4° – Stanziale”, rappresentato dalla Dirigente  Patrizia Ferrione; l’Istituto Comprensivo Statale “Eduardo De Filippo” di San Giorgio a Cremano, rappresentato dalla DIrigente Laura Colantonio; Istituto Paritario “Regina dei Gigli”, rappresentato dalla Superiora Generale Suor Mercedes; l’Istituto Paritario “Regina Mundi” rappresentato dalla Dott.ssa Maria Furini; l’Associazione Culturale Centro “Antonio Genovesi, rappresentata dal Presidente Antonio La Pastina, la Fattoria didattica e city Farm “AGRIPARK” costituita dal rappresentante legale Carmela Marano ed il Centro Antiviolenza “Maria San Giorgio a Cremano, rappresentato dalla coordinatrice Dott.ssa Manuela Barba

Il “Patto Educativo di Comunità” costituirà una nuova modalità di costruzione della “comunità locale” che diventa “educante” e per questo capace di assumere i percorsi di crescita e educazione delle bambine e dei bambini, delle ragazze, dei ragazzi e dei giovani, come propria responsabilità, individuando come priorità la cura e la presa in carico delle situazioni di maggior fragilità, lavorando per rimuovere le disuguaglianze e per prevenire e contrastare la povertà educativa. La cabina di regia del patto è costituita dall’ente strumentale del Laboratorio Regionale Città dei bambini e delle bambine che, nella sua storia trentennale, ha già avuto modo di creare sinergia e rete tra il mondo della scuola e le diverse realtà educative presenti sul territorio e fuori i confini cittadini, tramite progetti oramai consolidati, che possono essere messi a disposizione per un processo di definizione del “Patto Educativo di Comunità”, all’interno di dinamiche ora fortemente mutate per l’emergenza che tutti abbiamo attraversato con la pandemia, convinti di quanto sia fondamentale attivare tutti gli anticorpi educativi e culturali per superare le sfide future che ci attendono.

Le parti si sono impegnate a dialogare e collaborare in una rete educativa solidale, nel rispetto di ruoli e specificità tenendo presenti le seguenti parole chiave: CO-PROGETTAZIONE, SOSTENIBILITÀ e INNOVAZIONE. le istituzioni FONDAZIONE IDIS – Città della Scienza, BIMED (Biennale delle Arti e delle Scienze del Mediterraneo), l’A.S.L. NAPOLI 3 SUD ed il Forum delle Associazioni metteranno a disposizione, la propria expertise in vari settori, concordando di volta in volta le modalità ed il coinvolgimento di team di ricerca, contribuendo al potenziamento dell’offerta didattica e formativa e a raccordare l’educazione formale con quella non formale ed informale. Le istituzioni scolastiche si preoccuperanno di diffondere nelle proprie platee scolastiche i progetti e le iniziative informative e formative e potranno interagire con i partner del patto nella rilevazione dei bisogni formativi e nella valutazione dell’efficacia delle iniziative intraprese. Il Centro “A. Genovesi“, coadiuverà il Laboratorio Regionale Città dei bambini e delle bambine nel coordinamento sia delle azioni previste nel piano S.L.O.W. is CHI.C. sia nell’organizzazione delle ulteriori azioni progettate nell’ambito del Patto Educativo di comunità; la City Farm AGRIPARK, attraverso un apprendimento sensoriale-esperienziale, potrà offrire l’opportunità di poter trascorrere momenti piacevoli al di fuori dell’aula scolastica, fare didattica all’aria aperta, realizzare eventi in una location a stretto contatto con la natura. Il Centro Antiviolenza “Maria” promuoverà percorsi di formazione e sensibilizzazione per fornire strumenti critici di approccio al tema della violenza di genere.

Il Patto Educativo di Comunità – afferma il presidente del Consiglio Comunale Michele Carbone –  è già realtà a San Giorgio a Cremano, dove da diversi decenni con il Laboratorio Città dei bambini e delle bambine si sta lavorando per trovare e mettere in atto delle azioni specifiche, attraverso la co-progettazione partecipata e valorizzando le competenze e le funzioni dei singoli soggetti coinvolti. Questo patto si configura come uno strumento aperto, in quanto si tratta dell’inizio di un nuovo percorso al quale potranno aderire successivamente anche altri enti, istituzioni associazioni e parrocchie.”